Ci mancava l’assessore che consiglia di iscriversi alle scuole private
Ci segnalano, ma non è certo la prima volta, che l’assessore all’Educazione e ai Servizi Sociali Roberta Pizzochera condivide, soprattutto in tempi di avvio anno scolastico, gli “inviti all’iscrizione” del polo educativo Bergamella. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando una struttura privata. Purtroppo che la destra preferisca la scuola privata a quella pubblica non è una novità. A Sesto San Giovanni il sindaco Roberto Di Stefano, prima di essere eletto per il suo primo mandato, aveva promesso che non avrebbe privatizzato i nidi, salvo poi affrettarsi a costituire una Fondazione per gestire il loro servizio e assumere nuove educatrici con stipendi da fame. La Fondazione infatti, più che per i servizi erogati è famosa in città proprio per le proteste delle lavoratrici che, solamente in questi giorni, hanno ottenuto piccoli aumenti di salario.
Pezzi di servizi comunali continuano ad essere esternalizzati, in barba a tutte le proteste della destra quando fu il centrosinistra a compiere questa operazione con il Centro Diurno Disabili. A margine di questo, ci si chiede quali siano gli interessi che portano l’assessore Pizzochera a “fare il tifo” per una particolare struttura privata al di là della sua passione per il metodo Montessori.
I più maliziosi si ricordano bene come la dirigente del polo fosse sua compagna di Lista in Sesto nel cuore e sbirciano tra i nomi dei dipendenti, per capire se sia un polo educativo o un postificio “civico”. Ma noi in fondo non siamo così maliziosi e quindi non lo facciamo. Però ci limitiamo a chiedere: chi nella giunta di Sesto San Giovanni crede ancora e sostiene la scuola pubblica? Un amministratore che ricopre un incarico del genere non ha il dovere di puntare all’eccellenza con le strutture che gestisce cioè : quelle pubbliche? Per noi la risposta è sì, altrimenti faccia l’imprenditore e non l’assessore. Intanto, ironia del web, se con un pc si cerca in internet il nome di una dirigente del polo, associato a “Polo Bergamella”, quella che appare è l’immagine sottostante.