LA POLTRONA DEL DENTISTA
L’insolito nervosismo della vicesindaco
Fare il vicesindaco deve essere faticoso; se poi si aggiunge anche la delega al Commercio e alle Attività Produttive in una città come Sesto, alle prese con una depressione economica e produttiva, ecco che diventa stressante. Il rischio è che anche una banale discussione sui social, crei nervosismo e reazioni incontrollabili. È il caso di Alessandra Aiosa, che ha risposto piccata ad alcune critiche avanzate dai cittadini in merito alla qualità della città. Aiosa si è innervosita oltremodo usando espressioni che fanno a cazzotti con la carica istituzionale che ricopre. Ha detto che gli amministratori “non intervengono e non rispondono per non farsi mandare a fare in …”.
Un’ affermazione che denota disagio, irritabilità ma soprattutto incapacità a gestire le tensioni politiche. D’ altronde in politica non si improvvisa nulla, e se si fa prima o poi si incorre in passi falsi. Un consiglio non richiesto, però lo diamo volentieri alla nostra vicesindaco: conti fino a cento, e ancora altri cento, prima di rispondere alle critiche. Ne va del suo prestigio, ma soprattutto del prestigio dell’istituzione che rappresenta. Nel frattempo le suggeriamo la poltrona del dentista con un piccolo anestetico. Vedrà , riuscirà a togliersi il dente della rabbia, senza dolore.