L’episodio che ha visto protagonista suo malgrado la consigliera di Reinventiamo Sesto, Hamdy Soad, forse è stato sottovalutato dal resto dell’opposizione. O almeno lo si spera. Dal centrosinistra, infatti, non è arrivato alcun attestato di solidarietà nei confronti della collega (almeno non in maniera ufficiale, a quanto è dato sapersi), quando era il momento di dimostrare compattezza. Solamente la lista Giovani Sestesi si è schierata ufficialmente dalla sua parte, manifestando l’intento di starle vicino. Un peccato che non sia stata colta la portata della questione per due precisi motivi. Il primo è che l’attacco della lista Di Stefano a Hamdy ha un sapore sgradevole, quello del voler imbavagliare chi fa critica politica sotto la neanche tanto velata minaccia delle carte bollate; il secondo è che la maggioranza non è sembrata compatta sull’argomento, motivo in più per non starsene ai margini e guardare come andrà a finire.