Mentre sui social continuano le polemiche post voto con le solite, stucchevoli accuse reciproche e qualcuno da sinistra accusa di “ignoranza” (chissà da quale pulpito) gli elettori di destra, la giunta sestese non si sforza granché sul fronte cultura.
Perché sul nuovo numero del periodico comunale la giunta, illustrando gli obiettivi dei prossimi cinque anni, snocciola i soliti temi della sicurezza varando un “modello Sesto” con il rafforzamento del turno notturno della Polizia locale e il potenziamento della rete di videosorveglianza. Parla anche di infrastrutture e mobilità ma alla voce cultura si limite a uno scarno: “Riqualificazione della Fornace; riqualificazione di villa Visconti d’Aragona; eventi culturali diffusi sul territorio”.
Un po’ poco per chi, nelle pagine seguenti parla addirittura di “Rinascimento sestese”. In ogni caso, vedremo se gli impegni in termini di sicurezza, ambiente, mobilità, impresa e sociale verranno rispettati o meno. Noi siamo qui per vigilare. Come sempre.