Se non avesse fatto il salto della quaglia, da Forza Italia alla Lega, avrebbe forse potuto utilizzare uno slogan storico del cavaliere, mutuando l’ormai celebre “Più lavoro per tutti” in un più modesto “più salamelle per tutti”.
Già, perché il sindaco uscente Roberto Di Stefano, forse per paura di non riuscire a radunare folle oceaniche, ha pensato bene di prendere per la gola gli elettori offrendo salamelle per tutti nell’apertura della campagna elettorale di domenica 8 maggio. Anzi, ha fatto di più specificando nei manifesti: “musica, salamella e bevande per tutti!”.
Insomma, nessun cenno ai programmi futuri, agli investimenti o ai progetti per la città: l’attrazione principale è lo street food. Per carità, non ci sarebbe niente di male se si trattasse di una sagra paesana, anzi. Forse, per una città che nei prossimi 5 anni si appresta a subire probabilmente la più grande trasformazione della sua storia ci saremmo aspettati qualcosa di più di un panino con la salamella.
In ogni caso, buon appetito…