Venghino signori, venghino Forza Italia apre a tutti
Il capogruppo Cupido invita sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione a entrare nel suo partito
Se non ci fosse la registrazione audio e video non ci si potrebbe credere. Invece è tutto vero. Nei giorni scorsi in consiglio comunale, durante la discussione relativa al passaggio di due consiglieri comunali e di due assessori (di cui uno, Roberta Pizzocchera, è stato cacciato dal sindaco) dalla lista del primo cittadino a quella di Forza Italia, i componenti dell’opposizione hanno pungolato i colleghi di maggioranza a non starsene zitti, bensì per una volta far sentire la loro voce e il loro pensiero. E così il capogruppo degli azzurri Giulia Cupido ha deciso di reagire alla provocazione e di prendere la parola. E mai come questa volta sarebbe stato meglio assistere al consueto silenzio.
Cupido, infatti, ha compiuto un intervento di poco più di due minuti svilendo il significato della parola politica nel senso più alto del termine. Già, perché la consigliera ha asserito che in Forza Italia la campagna acquisti è sempre aperta senza fare distinzione alcuna. Per lei basta crescere di numero, poco importa chi siano le persone pronte ad aderire al suo partito, men che meno il loro curriculum politico.
Prima di tutto ha tenuto a precisare che era tornata da sole dieci ore dal viaggio di nozze, e quindi il suo era un discorso non preparato. Come se questa fosse una scusante o forse come se già sospettava che avrebbe espresso concetti decisamente imbarazzanti. Dopodiché ha assicurato che non esiste alcuna crisi politica (già perché “portare via” in una volta sola quattro componenti a una lista che fa parte della stessa coalizione è la normalità, vero?) e che fino al 2027 Forza Italia appoggerà il sindaco. E fin qui, per quanto discutibile, erano frasi di rito. Ma è stata la chiosa finale a far venire i capelli bianchi. Cupido, infatti, ha testualmente detto: “Tutta la gente che vuole entrare in Forza Italia, tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione, noi li accogliamo”. Ed è calato il gelo.
Si potrebbe non aggiungere altro, queste parole si commentano da sole, ma per il rispetto che abbiamo per la politica e il suo valore, una breve riflessione è necessaria. È vero che ognuno è responsabile di compiere scelte politiche e di cambiare idea in corsa, ma l’appello di Cupido va ben oltre. Per il capogruppo, ad esempio, se un comunista (come tanto amava definirli il suo leader Berlusconi) vuole entrare in Forza Italia sarà ben accetto, senza compiere alcun confronto o comprendere cosa lo potrebbe spingere sull’altro versante. L’importante è accaparrarsi più consiglieri possibili in modo da avere maggiore “potere contrattuale” sulle poltrone. È vero che la politica a Sesto sta cadendo sempre più in basso, ma speravamo che un limite ci fosse. E invece…