Una doppia seduta Per il sindaco e l’assessore Pizzochera
Sulla poltrona del dentista questa volta ci finisce una coppia, e per entrambi si tratta di un ritorno. Stiamo parlando del sindaco Roberto Di Stefano e dell’assessore Roberta Pizzochera. I due, arrivati all’appuntamento in pompa magna, questa volta dovranno starci per ore, con poca anestesia. Già, perché sono i primi responsabili della chiusura della Casa Albergo di via Fogagnolo, il cui sgombero è avvenuto con l’ uso della forza. L’assessore in particolare, oltre a rivelarsi inadatta, ha affermato che la struttura una volta liberata, sarebbe ritornata a essere utilizzata per scopi sociali. Cosa non vera, in quanto ll stabile rientra negli edifici alienabili.
Inoltre Pizzochera, malgrado da giorni diversi ex occupanti della struttura fossero in strada o in ricoveri di emergenza, ha continuato ad sostenere che tutti le persone coinvolte erano state sistemate. Per lei una bella seduta sotto il trapano del dentista è inevitabile.
Molto più tranchant il sindaco che ha bollato come zecche comuniste chi protestava contro la sua decisione. Niente di nuovo, in fondo è il suo linguaggio e il suo stile, oramai si sa. Anche a lui una bella oretta sotto le mani del dentista non gli farà male.
Resta sullo sfondo il declino di una città abbandonata senz’anima e legami sociali. Una città devastata da incapacità, prosopopea e supponenza di una classe dirigente senza spessore politico. Ai tifosi di questa amministrazione, che augurano a chi si oppone tonnellate di Maloox, noi semplicemente auguriamo solo benessere, a cominciare dalla bocca con tante sedute sulla poltrona del nostro dentista.