Blitz alla casa albergo Sgomberate 60 persone
Manco si trattasse di un covo di terroristi, il blitz voluto dall’amministrazione comunale è scattato all’alba del 31 luglio, magari sperando che i sestesi fossero con la testa già in vacanza e non si accorgessero della sua scelta cinica e vergognosa. E così la Casa Albergo di via Fogagnolo è stata sgomberata con un massiccio dispiegamento delle forze dell’ordine. Una sessantina di persone disagiate, anziani, senza lavoro, invalidi e madri con figli minorenni a carico sono state fatte uscire e ora si trovano senza un’abitazione. Tutta gente che, come ha spiegato l’Unione Inquilini, nel corso degli anni ha presentato domanda per un alloggio popolare senza ricevere alcuna risposta. Ma l’amministrazione ha voluto ugualmente mostrare il pugno duro, come se fare a botte con gli inermi fosse un gesto di cui vantarsi. E il sindaco Roberto Di Stefano invece di spendere almeno una parola di rispetto verso questa gente si è pure vantato, dichiarando: “Credevano di fare come Ilaria Salis”. C’era una volta la solidarietà, soppiantata dall’arroganza.