Paolo Vino, segretario della Lista Civica Giovani Sestesi tuona contro il post dell’assessore all’urbanistica: “Adesso basta chiacchiere, facciamo i seri e facciamo un po’ di chiarezza.
Come al solito per 3 minuti di popolarità, un post con 20 like e 3 righe di giornali ci si inventa di tutto e ci si appropria di innovazioni e idee altrui. Ancora una volta l’assessore all’urbanistica vuole far passare come un’idea dell’amministrazione il nuovo e innovativo sistema di illuminazione pubblica.
Peccato che si tratta di un progetto di Enel Sole fatto nel 2009, un progetto che prevede illuminazione SMART a LED Archilede, un sistema di illuminazione versatile con massimo risparmio energetico, riduzione di emissione di co2, affidabilità ed efficienza, adattabilità a flussi di luce e meno rischi in caso di sovratensione.
Basta digitare ENEL X_ILLUMINAZIONE_PUBBLICA_SMART per trovare e scaricare la brochure con tutti i riferimenti.
Tra i primi comuni che vi hanno aderito vi sono: Alessandria, Piacenza, Canegrate e guarda caso Monza, quest’ultimo se non ricordiamo male è proprio il comune dell’assessore all’urbanistica.
Quindi caro assessore la realtà dei fatti è che di suo/vostro non c’è proprio nulla se non l’aver aderito ad un progetto di Enel rivolto all’illuminazione pubblica che guarda caso proprio i nostri vicini Brianzoli hanno già fatto loro. Caro assessore, scenda dal piedistallo e voli basso. È bene, che i sestesi siano informati.” conclude Vino.