A Sesto abbiamo anche l’ assessore alla Toponomastica, nella persona di Antonio Lamiranda, già distintosi per aver confuso Via Marx con Viale Marx, che fa acqua da tutte le parti.
Succede che leggendo le cartine del piano parcheggi, dell’Apcoa Parking , approvato e voluto dalla giunta, si scopre che a Sesto esisterebbe una via Auda e non Adua, Viale San Nazzaro che ha messo in soffitta il povero Nazario Sauro.
Abbiamo via D.Riccio in onore al simpatico animaletto anziché all’ antifascista Renzo Del Riccio, d’altronde l’ assessore è notoriamente allergico alla Resistenza. Abbiamo scoperto di avere via Montefalcone, anziché Monfalcone, cosi come viale Fiume anziché via Fiume, probabilmente in onore del Vate. Non manca via S. Villoresi che ha preso il posto dell’ ing. Eugenio Villoresi. E altre chicche come Tasso e Chiesa che, senza iniziali, sembrano riferirsi ad un animaletto e ad un luogo di culto, piuttosto che al grande poeta sorrentino e al patriota irredentista. Arroganza e ignoranza la fanno da padroni.