In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, il consigliere comunale Paolo Vino dei Giovani Sestesi sferra un durissimo attacco a Giovanni Fiorino, presidente del consiglio comunale che in sede di riunione di capigruppo aveva presentato un documento di condanna all’uso della guerra in atto contro l’Ucraina, senza mai citare la Russia, per inciso.
Fiorino ne ha dato lettura in consiglio comunale fracendolo passare senza discussione e senza alcun avvallo da parte dei consiglieri declassandolo ad una semplice comunicazione.
Vino in quella sede ha criticato il modo in cui era stato presentato senza alcuna consultazione con i gruppi consiliari , almeno con quelli di minoranza e la scelta del declassamento a semplice comunicazione, che rende tutto assolutamente inutile, pacchiano e produce l’effetto contrario da quello auspicato.
Ne esce male Fiorino sempre più nel baratro, ne esce male la maggioranza incapace di sostenere una presa di posizione dura di condanna alla Russia di Putin. L’influenza di qualche putiniano in giunta e in maggioranza si fa sentire. Una figuraccia politica e istituzionale , che emargina sempre più Fiorino in un ruolo subalterno.
Non esce bene la maggioranza che col suo silenzio e la mancata adesione al documento dimostra che al di là di quello che vuole far apparire il sindaco, appare in piena confusione , senza idee, condizionata amichevoilmente da qualche amico nostrano di Putin. La coerenza? Dote rara. Per averla occorre un minimo di intelligenza.
🔴 Guarda il video: https://www.facebook.com/vino.paolo.3/videos/344512921052262